Sinossi
Quanto accadde a Picanello in tempi di autunno. Massimo, costretto da recenti intemperanze politiche a spostarsi da Roma a Catania e spinto da ideali di rivoluzione sociale, decide di proseguire l’attività di avvocato penalista in quel quartiere. Quel soggiorno contro ogni aspettativa non porterà il protagonista a cavalcare nuove avventure ideali ma a confrontarsi con fatti e persone che trasformeranno la sua vita segnandone una svolta significativa.
E, sullo sfondo, la città con i suoi problemi e i suoi misteri: l’assassinio di un pregiudicato, i misfatti di un capobastone, i seguaci di antichi riti, le trame del male che affossano le speranze della brava gente e, inspiegabile, una forza del bene che traccia sicura una linea di salvezza.
Autore
Beppe Di Bella è nato a Catania 52 anni fa. Laureato in Giurisprudenza con tesi in Filosofia del Diritto, è dirigente amministrativo in un’azienda ospedaliera della sua città.
Sposato con due figli, ha coltivato nel limitato tempo libero i suoi interessi di storia locale, specie medievale e risorgimentale, pubblicando qualche saggio in materia. Ha al suo attivo una raccolta di poesie e qualche racconto, ancora inediti. Gli autori con cui si intrattiene più volentieri sono Eliot, Rilke, Edith Stein, Flannery O’Connor, Giuliana di Norwick, Etty Hillesum.